Presentazione
Durata
dal 30 Aprile 2022 al 30 Giugno 2024
Descrizione del progetto
L’innovazione metodologico-didattica rappresenta da anni una finalità prioritaria dell’ Istituto C. Colombo. L’obiettivo principale è il ripensamento radicale del ruolo svolto dagli studenti e dai docenti all’interno del processo di insegnamento/apprendimento e della relazione educativa tra docente e studente.
In tale ottica, la modalità di utilizzo degli spazi educativi e degli elementi fisici in essi contenuti (arredi e strumentazione digitale e non) rappresenta una delle principali leve per l’innovazione.
Essi possono svolgere un ruolo fondamentale nel processo di innovazione, favorendo la centralità dell’alunno, il suo ruolo di protagonista e promuovendo l’espressione delle diverse intelligenze. La consapevolezza che lo spazio di apprendimento sia un aspetto strettamente funzionale all’insegnamento trova supporto in recenti studi neuroscientifici, i quali hanno dimostrato che l’interazione attiva con il contesto facilita e promuove apprendimenti significativi, trasferibili e resistenti all’oblio. Del resto, già le Indicazioni Nazionali hanno tracciato la strada:
“L’organizzazione degli spazi e dei tempi diventa elemento di qualità pedagogica dell’ambiente educativo e pertanto deve essere oggetto di esplicita progettazione e verifica”.
Ciò implica una riflessione sistematica sulla necessità di superare le rigidità del passato e di ripensare metodologie e spazi fisici, nella convinzione che l’innovazione didattica coinvolge in modo sinergico entrambi gli aspetti.
L’intervento che si intende attivare con il Piano Scuola 4.0 riguarderà i plessi di Focene, Ippocampo e Rodano dove sono presenti classi di Scuola Primaria e Secondaria di I grado. Esso prevede l’assegnazione di ogni ambiente ad un’area disciplinare o area tematica e la modifica della struttura organizzativa del tempo scuola.
Gli studenti non saranno destinati a partecipare alle lezioni in una sola aula, ma si sposteranno in base alle attività da svolgere nelle aule dedicate alle diverse aree disciplinari o nelle aule tematiche a disposizione.
Attraverso lo spostamento autonomo degli alunni si favorirà:
la riattivazione della concentrazione e delle capacità cognitive;
L’ausilio delle tecnologie a disposizione permetterà percorsi di studio stimolanti e innovativi, capaci di porre gli alunni al centro della costruzione del loro sapere.
Con la guida dei docenti, gli alunni potranno esprimere il loro potenziale nell’organizzazione e nello spirito di iniziativa, fino alla elaborazione di un prodotto finale originale, in un ambiente cooperativo e personalizzato.
Gli spazi didattici assumeranno una connotazione unica e inconfondibile per ogni ambito disciplinare o area tematica, in quanto allestiti con strumenti specifici. In ogni ambiente si interverrà attraverso l’implementazione della dotazione digitale hardware e software, tenendo conto degli strumenti già presenti, l’acquisto di arredi modulari e flessibili e la realizzazione di piccoli interventi di edilizia, specialmente dedicati alla personalizzazione delle pareti dei diversi ambienti.
A supporto della didattica innovativa e dell’utilizzo significativo e finalizzato degli strumenti digitali, sarà implementato l’uso della condivisione di contenuti in cloud e la costruzione di banche dati fruibili anche a distanza (biblioteca digitale, uso di strumenti interattivi per la creazione di contenuti multimediali, realtà aumentata, ecc.), per favorire l’utilizzo delle esperienze immersive e multi-laboratoriali ai fini dell’apprendimento.
Obiettivi
L’obiettivo principale è il ripensamento radicale del ruolo svolto dagli studenti e dai docenti all’interno del processo di insegnamento/apprendimento e della relazione educativa tra docente e studente.